Il poeta descrive i gesti fatti prima di partire, bere alla sorgente di montagna che ha il gusto dell'acqua natia, rinnovare il bastone per il sostegno e la difesa, per poi dirigersi verso la pianura come un fiume silenzioso. Un fiume umano che cammina non può non far venire in mente le marce silenziose e dignitose che stiamo osservando in questi giorni attraverso l’Europa. Potremmo essere al loro posto se solo fossimo nati a un'altra parte del mondo...
Ascolta Sr. Smerilli